

Formato: 60 capsule
Modo d'uso: 2 capsule al giorno prima dei pasti principali
Utilizzo: disturbi della pre-menopausa, disturbi della menopausa, climaterio, caldane.
Equilibrium Donna potrebbe contribuire a contrastare i disturbi che possono insorgere nella premenopausa e nella menopausa.
Grazie all'azione simultanea dei fitoestrogeni della soia e del trifoglio rosso potrebbe aiutare ad alleviare i disequilibri legati alla carenza di estrogeni in menopausa. Inoltre la cimicifuga racemosa in associazione alla dioscorea potrebbero mitigare il climaterio (tutti i fenomeni che accompagnano e seguono la menopausa) come ad esempio le caldane, un disturbo molto comune della menopausa.
Tra gli effetti legati alla mancanza di estrogeni, a parte la mancanza del ciclo, c'è disidratazione dei tessuti sia esterni che interni (es. secchezza vaginale), sbalzi di umore e invecchiamento. Equilibrium Donna potrebbe contribuire a regolarizzare il livello di ormoni e proteggere e preservare le mucose vaginali aiutando a prevenire la secchezza e le problematiche ad essa legata come infiammazioni, cistiti e candide ricorrenti.
Cimicifuga racemosa: grazie alla sua azione estrogenica, la cimicifuga potrebbe aiutare a contrastare gli squilibri tipici del climaterio (insieme di disturbi che precedono, accompagnano e seguono la fine dei cicli mestruali), in particolare le vampate di calore.
Soia: potrebbe contribuire a ridurre i sintomi associati alla menopausa grazie alla presenza di isoflavoni, in particolare di genisteina. Questo fitoestrogeno infatti ha una struttura chimica correlata a quella degli estrogeni prodotti dall’organismo femminile e pertanto, grazie a questa sua caratteristica, è in grado di interagire con i loro recettori. Diversi studi hanno dimostrato che l'assunzione di soia potrebbe aiutare a ridurre il rischio di fratture ossee conseguenti allo squilibrio nel metabolismo del calcio che si verifica fisiologicamente nello stato menopausale e potrebbe contrastare le vampate di calore e la secchezza vaginale tipiche della menopausa.
Trifoglio rosso: estremamente ricco di isoflavoni (fitoestrogeni naturali), potrebbe svolgere una potente azione antiossidante (tre volte superiore a quello della vitamina C), favorire la mineralizzazione delle ossa messa a rischio dalla menopausa e svolgere un’azione benefica contro i più comuni disturbi del periodo menopausale.
Agnocasto: potrebbe aiutare a contrastare i disturbi legati al ciclo mestruale e ritrovare la regolarità delle mestruazioni, anche durante il periodo che precede la menopausa.
Dioscorea opposita: la dioscorea è una pianta ricca di diosgenina, una saponina che pare le conferisca proprietà estrogeniche dato che questo principio attivo viene riconosciuto dal nostro organismo come precursore per la sintesi di estrogeni e di progesterone, due ormoni che calano progressivamente durante la menopausa.
Camelia sinensis: Il tè, con il suo alto contenuto in polifenoli e catechine, potrebbe esplicare una forte azione antiossidante che favorisce un buono stato di salute di tutti i tessuti, in particolare di quello cardiaco e delle mucose vaginali. Inoltre la camelia potrebbe aiutare a contrastare l’innalzamento del colesterolo che spesso si associa al periodo menopausale.