Prodotto indicato per:

Stasi linfatica e gambe elefantiniche

Quando il sistema linfatico non è in grado di riportare i liquidi verso il cuore a causa di sedentarietà, familiarità o sesso (si presenta soprattutto nelle donne) Biodren 2, grazie al gemmoderivato di castagno, è in grado di drenare i tessuti riducendo i fenomeni di congestione e ingorgo linfatico.

Gambe pesanti e sindrome delle gambe senza riposo

Quando ci sono problemi di circolazione venosa possiamo avere la sensazione delle gambe pesanti fino ad arrivare alla fastidiosa sindrome delle gambe senza riposo che si manifesta prevalentemente la sera con la sensazione di aver sempre bisogno di muoversi. Questa situazione può interferire anche con il riposo notturno. In questi casi si rivela molto utile fare delle spugnature con una spugna bagnata di acqua fredda da tamponare sulle gambe dal basso verso l’alto. Per un’azione più mirata consigliamo il nostro prodotto Biodren 2 che, grazie all’azione del gemmoderivato di sorbo in sinergia con l’azione drenante del gemmoderivato di castagno, è un ottimo rimedio per alleviare la sensazione di pesantezza perché decongestiona i tessuti, riduce i liquidi, tonifica le pareti venose e fluidifica il sangue.

Componenti Attivi:

Caratteristiche generali: Anche questo prodotto è studiato per combattere la ritenzione idrica, ma nei casi più importanti, configurabili come “stasi linfatica” vera e propria.

Castanea vesca: Le gemme del castagno possiedono un particolare trofismo per i vasi linfatici, riducendo i fenomeni di congestione ed ingorgo linfatico degli arti inferiori. Poiché la stasi linfatica gioca un ruolo di primaria importanza nella sintomatologia dell’insufficienza venosa degli arti inferiori, le gemme di castagno esplicano un’importante azione di drenaggio linfatico nela gamba varicosa  attenuando notevolmente la sintomatologia responsabile di edemi e della dolorosa sensazione di gambe pesanti.

Sorbus domestica: La gemmo terapia ha scoperto nel Sorbo un grande rimedio per le turbe della circolazione venosa, di cui elimina i fenomeni di congestione, tonificando le pareti vasali venose.
La pianta acquista una connotazione “ femminile” essendo indicata per i disturbi circolatori in corso di menopausa, nei postumi di flebiti, nelle varici, negli edemi degli arti inferiori e nell’ipertensione venosa, specie se il rallentamento del circolo venoso è associato ad iperviscosità ematica.