Parlare del problema del colesterolo

Un pò tutti abbiamo sentito parlare del problema del COLESTEROLO alto o per esperienza diretta o perché  qualche parente o amico ha sviluppato questo squilibrio. In Italia circa il 20% di persone adulte soffrono di ipercolesterolemia conclamata, mentre circa il 36 % è  stato definito border-line (fonte epicentro).

Un eccesso di colesterolo circolante nel sangue, preoccupa prevalentemente per il rischio cardiovascolare che ne può conseguire, perché danneggia il sistema cardio-vascolare ed appesantisce il lavoro del fegato.

E quindi….cerchiamo di capirne un po di più.

Il colesterolo è uno dei più importanti grassi, insieme ad i trigliceridi, contenuti nel sangue, è componente principale della membrana cellulare e insieme alla lecitina di soia, ai trigliceridi ed alle proteine forma una sostanza lipoproteica, chiamata VLDL, che ha il compito di dare  energia al fegato. Inoltre partecipa alla sintesi del cortisone, di alcuni ormoni tra cui gli ormoni sessuali e dei Sali biliari. 

Ma perché un componente così prezioso per il nostro organismo può diventare così pericoloso per la nostra salute? 

Andando ancor più a fondo a conoscere il nostro amico colesterolo, dobbiamo innanzitutto comprendere che esiste una prima distinzione da fare.

Il colesterolo che circola nel nostro sangue, può avere origini alimentari e viene chiamato ESOGENO oppure può essere prodotto dal fegato ed in questo caso viene chiamato ENDOGENO.

Il COLESTEROLO ESOGENO che proviene dalla nostra alimentazione quotidiana, rappresenta circa il 20% di quello circolante e lo assumiamo mangiando prevalentemente alimenti che contengono grassi saturi quali carne, formaggi, salumi e uova. Non si trova invece nella frutta e verdura. E’ consequenziale che assumere in maniere non appropriata, nella nostra dieta quotidiana, troppi alimenti di questo tipo, puo’ aumentare il livello di colesterolo nel nostro sangue. Anche alcool, fumo, cibi fritti, additivi e conservanti chimici, presenti in molti alimenti industriali, rischiano di essere cibi tossici per il nostro Fegato, appesantendone la funzione depurativa.

Gli alimenti invece che agevolano la funzionalità del Fegato sono altri. Fra questi troviamo FRUTTA, VERDURA e CEREALI INTEGRALI, alimenti che hanno una funzione antiossidante e contenendo FIBRE, aiutano il nostro corpo ad espellere il colesterolo tramite le feci. Gli ACIDI GRASSI INSATURI, che possiamo trovare nel PESCE AZZURRO e nei SEMI OLEOSI, come in particolare SEMI di LINO e SEMI di CANAPA,  aiutano a mantenere la permeabilità della cellula e la flessibilità delle arterie. Anche la LECITINA DI SOIA è un'integrazione molto importante, perché favorisce il trasporto del colesterolo, dalla periferia al fegato. E’ contenuta principalmente nella soya, nel tuorlo dell'uovo, nel mais e negli arachidi. 

Ma di fatto abbiamo visto che in realtà la percentuale di colesterolo che assumiamo attraverso l'alimentazione è  minima rispetto invece al COLESTEROLO ENDOGENO, cioè quel colesterolo prodotto dal nostro fegato.

Diventa quindi di primaria importanza capire bene il meccanismo con il quale il nostro FEGATO produce e gestisce questo grasso. 

Ma prima di far questo, continuiamo a conoscere a fondo il nostro amico colesterolo e vediamo che dobbiamo ancora fare un’ulteriore distinzione, che ne approfondisce la Natura….e quindi….

Esistono 2 tipi di colesterolo diversi sia nel nome che nella loro funzione:

LDL ha la funzione di portare il colesterolo ed i trigliceridi alle cellule ed ai singoli tessuti per :

  • La sintesi di ormoni 
  • Alla pelle per la sintesi della vitamina D
  • Al tessuto nervoso per la formazione della guaina mielinica all’intestino
  • Trasportare le tossine liposolubili, le sostanze cancerogene e gli acidi grassi ossidati……. dal fegato alla periferia.
  • Dopo aver adempiuto al proprio dovere le LDL tornano al fegato dove vengono modificate e si trasformano in HDL.

L'HDL ha diverse funzioni : 

  • Trasportare il colesterolo dalla periferia al fegato 
  • Trasportare colesterolo in eccesso o depositato nell'adipe, al fegato 
  • Con il colesterolo in eccesso e le tossine liposolubili, formare la bile.

Bene, adesso che la carta d'identità del Colesterolo è stata ben analizzata, andiamo a capire come il nostro fegato gestisce questo grasso. 

Abbiamo visto che una parte di colesterolo circolante dipende dall'assunzione giornaliera attraverso l’alimentazione, ma abbiamo anche capito che la parte prioritaria del colesterolo circolante nel sangue, dipende dal COLESTEROLO ENDOGENO e quindi dal FEGATO. Questo ha il ruolo primario di bloccare la produzione del colesterolo endogeno al momento in cui nel nostro sangue c’è n'è a sufficienza.

E come procede il Fegato per eliminare il colesterolo in eccesso?
Prevalentemente ha due strumenti importanti : 

1. I Macrofagi, che sono globuli bianchi, cioè dei tipi di cellule del nostro sistema immunitario, che inglobano il colesterolo in eccesso

2. Le HDL che contribuiscono a portare via il colesterolo in eccesso dalle pareti dei vasi sanguigni.

Nell'inglobare il colesterolo però  i globuli bianchi, producono radicali liberi. In seguito alla produzione di molti radicali liberi, viene ossidato un amminoacido essenziale chiamato METIOTINA, che si trasforma in OMOCISTEINA e che concorre insieme al colesterolo, alla formazione della placca arteriosclerotica ed al rischio cardiovascolare. Il valore quindi da tenere sotto controllo in questo senso, non è tanto quello di Hdl o Ldl, ma dell’omocisteina, che ti da un indice della quantità di colesterolo ossidato presente nel sangue.

Per contrastare questo meccanismo, diventa quindi importante mangiare molti alimenti antiossidanti, come la frutta e la verdura, ma a volte questo non è  sufficiente e c'è  bisogno di un'integrazione supplementare e più  significativa. 

Un integrazione di ACIDO FOLICO (VITAMINA B9), ha la capacità di neutralizzare gli effetti nocivi della Omocisteina. Questa integrazione è  molto importante, in quanto la Vit B9 contenuta negli alimenti, non è  sempre biodisponibile ed in piu' buona parte si perde con al cottura dei cibi che la contengono. Lo stesso vale per la Vitamina B12, capace di diminuire i livelli plasmatici di omocisteina. Anche la BETAINA, una sostanza naturale estratta dalla barbabietola da zucchero, riesce a ridurre l’Omocisteina a metionina, trasformandola inversamente a beneficio del corpo, da sostanza antiossidante a amminoacido essenziale.

Per evitare quindi che il colesterolo si ossidi, è inoltre importante l'introduzione di integrazioni significative di antiossidanti come la VITAMINA A,C ,E e lo ZINCO.

Un'altra delle cause della super produzione di LDL, è un'insufficiente scarico della bile e quindi un colesterolo in eccesso. L'abbondanza di LDL, inibisce la formazione di HDL che come abbiamo visto è essenziale per smaltire l'LDL. Il RAFANO NERO, il BOLDO, l'ALOE, hanno la funzione di fluidificare la bile e renderla così più efficace, nella disgregazione dei grassi.

Anche il conosciuto RISO ROSSO FERMENTATO, ottenuto dalla fermentazione del normale Riso con un lievito, si comporta similmente alle statine di origine chimica. Ha azione antilipidemica diretta, con un meccanismo d'azione ancora non ben chiarito, riduce il colesterolo, in particolare LDL, aumentando l’HDL.

A favore della diminuzione del rischio cardiovascolare,  lo Staff delle ERBORISTERIE del TEMPIO di VENERE, ha ideato una gamma di prodotti, per impedire a questa situazione metabolica di degenerare e creare un grave danno spesso irreversibile. Ognuno dei componenti sopra elencati, si trova all'interno dei nostri prodotti, attentamente studiati per questo squilibrio.

I NOSTRI PRODOTTI

LIPOSTOP
Ha un'azione antilipidemica, antiossidante e antinfiammatoria.


STEATONICUM
Integra la Betiotina, la Metionina, la Fosfatidilcolina, la Lecitina di soya, l'Acido folico e la Vit B12.


EPATOS 2
Integrazione con funzione  rigenerante degli epatociti, depurativa e antiossidante.


EPATOS 1
Integratore con funzione depurativa, antiossidante
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ALOE CON BOLDO
Integratore con funzione depurativa, antiossidante e di fluidificazione della bile.


COLECISTUM
Integratore con funzione di glorificazione della bile

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